Vuoi sapere di più sulla festa dei Misteri del Corpus Domini di Campobasso? Continua a leggere per scoprirlo!

Campobasso è una città italiana situata nella regione del Molise. È il capoluogo regionale e conta circa 50.000 abitanti. La città di Campobasso si trova a circa 700 metri sul livello del mare e offre un paesaggio collinare caratteristico del centro-sud Italia.

Storia di Campobasso, capoluogo del Molise

Campobasso ha origini antiche, risalenti al periodo romano, ma la sua storia documentata inizia nel Medioevo. Nel 1000 d.C., il territorio fu soggetto all’influenza dei Longobardi, che stabilirono il Ducato di Benevento. Nel corso dei secoli, la città è stata governata da diverse famiglie nobili, tra cui i Monforte e i D’Avalos.

Monumenti e luoghi d’interesse di Campobasso

  • Castello Monforte: Il castello, che domina la città dall’alto, risale al 1450 ed è stato edificato da Nicola II Monforte. È uno dei principali simboli di Campobasso e offre una vista panoramica sulla città e sulle colline circostanti.
  • Cattedrale della Santissima Trinità: La cattedrale, situata nel centro storico, risale al XIII secolo e conserva diverse opere d’arte sacra e arredi liturgici di valore.
  • Chiesa di San Bartolomeo: Questa chiesa risale al XII secolo e si caratterizza per il suo campanile romanico e per gli affreschi presenti all’interno.
  • Chiesa di San Giorgio: Un’altra chiesa importante di Campobasso, risalente al XV secolo, con un portale rinascimentale e un interno decorato con stucchi e affreschi.

I Misteri del Corpus Domini di Campobasso e la loro celebrazione

Questa è una delle tradizioni di Campobasso unica nel suo genere. Dunque, immergiti nella tradizione del Corpus Domini di questa affascinante città italiana.

I Misteri di Campobasso sono una delle principali tradizioni del Molise. La festa per antonomasia di Campobasso, che celebra il Corpus Domini dal 1768, è l’evento più famoso e amato della città, attirando migliaia di turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il cuore della celebrazione è la parata dei “misteri”, strutture portanti realizzate dal celebre scultore Paolo Saverio Di Zinno. Grazie a una lega flessibile e resistente inventata dallo stesso Di Zinno, queste strutture possono sostenere il peso dei figuranti, cittadini che si offrono volontariamente per partecipare alla sfilata, dai bambini agli anziani.

Ogni struttura rappresenta un “mistero” biblico o un santo, per un totale di 13, e ciascuna è portata a spalla da volontari:

  • Sant’Isidoro
  • San Crispino
  • San Gennaro
  • Abramo
  • Maria Maddalena
  • Sant’Antonio Abate
  • l’Immacolata Concezione
  • San Leonardo
  • San Rocco
  • l’Assunta
  • San Michele
  • San Nicola
  • Santissimo Cuore di Gesù

Il peso delle strutture varia dai 340 kg del più leggero, San Rocco, fino ai 644 kg di San Nicola. I portatotori variano dai 12 + 2 ai 20 + 2.

Gli apparati portanti dei Misteri sono realizzati appositamente per questo festival, che si tiene durante la domenica del Corpus Domini. Queste macchine sono formate da basamenti in legno e strutture metalliche, concepite per reggere i figuranti, soprattutto bambini, che prendono parte alla parata. Angeli, demoni, episodi tratti dalla vita dei santi e personaggi sacri del cristianesimo, vengono trasportati in processione per le strade di Campobasso, con i partecipanti situati su strutture in grado di offrire uno spettacolo visivo accattivante e simbolico delle narrazioni e delle figure religiose.

La festa dei Misteri del Corpus Domini promuove la coesione della comunità e preserva le tradizioni culturali e religiose di Campobasso e della regione del Molise.

Museo dedicato ai misteri del Corpus Domini di Campobasso

Il museo dedicato a questa tradizione comprende due sale espositive e una sala proiezioni. La sala all’ingresso ospita costumi storici e fotografie d’epoca delle celebrazioni passate, oltre ai cataloghi dei personaggi più noti che hanno preso parte alla sfilata negli ultimi 40 anni. La sala principale conserva le 13 strutture protagoniste della sfilata. Infine, la sala proiezioni offre video delle celebrazioni degli anni 1929, 1948, 1952, 1958, 1999 e 2006, mostrando non solo la sfilata, ma anche il dietro le quinte del festival e l’evoluzione della rappresentazione nel tempo, mantenendo però inalterata l’atmosfera che la caratterizza.

Redazione
La redazione di molisecitta.it si occupa di ambiente, arte, artigianato, business, cultura, nuove tecnologie & web, travel, food, salute, storia e tanto altro. Cerchiamo di offrire i migliori consigli ai nostri utenti e rendere la nostra passione, per la notizia e la scrittura, un qualcosa da poter condividere con tutti. Puoi contattarci tramite E-mail a: onlyredazione[@]gmail.com